4h di Imola: lo spettacolo dell’ELMS non tradisce migliaia di tifosi
Trionfa Panis Racing e storica vittoria Corvette con TF Sport
E’ una domenica calda sia perla temperatura estiva in Romagna sia per il tifo di tanto pubblico accorso che è rimasto entusiasta.
Dopo aver partecipato alla PitWalk e incontrato tutti i piloti di persona, i tifosi si sono gustati una gara ricca di colpi di scena, anche condizionata dal meteo.Imola non delude mai le aspettative: Charlie Eastwood taglia per primo il traguardo al volante della Corvette Z06 LMGT3.R n.82 di TF Sport, regalando al marchio americano la sua prima storica vittoria nella European Le Mans Series. È anche il primo successo GT per TF Sport dal 2022, anch'esso conquistato proprio sul tracciato di Imola.
Panis Racing conquista l’assoluta con Milesi, che porta la Oreca-Gibson n.48 al traguardo con un vantaggio di 8,8 secondi sul resto del gruppo, ottenendo così la prima vittoria stagionale per la squadra francese.
LMP2 Pro/Am: Doppietta vincente per TF Sport
Non solo Charlie Eastwood, ma anche i recenti vincitori di classe alla 24 Ore di Le Mans, PJ Hyett, Dane Cameron e Louis Delétraz, hanno festeggiato sul gradino più alto del podio, imponendosi in LMP2 Pro/Am con la Oreca n.99 AO by TF.
LMP3: CLX Motorsport imbattibile
Dominio totale per la Ligier n.17 CLX Motorsport, che ottiene la terza vittoria consecutiva in tre gare partendo ancora una volta dalla pole. Theodor Jensen ha tagliato il traguardo con un giro di vantaggio sulla n.31 Racing Spirit of Léman, rafforzando la leadership in campionato.
Cronaca di gara – 4 Ore di Imola
La corsa è partita sotto cieli nuvolosi, con temperature elevate (32°C), e pista asciutta nonostante previsioni di pioggia.
Alla partenza, il gruppo di 44 vetture è stato guidato dalla Oreca n.25 di Algarve Pro Racing con Mathias Kaiser, seguito da Jonas Ried (n.9 Iron Lynx-Proton) e Jakub Smiechowski (n.43 Inter Europol Competition).
In LMGT3, la Ferrari n.50 di Richard Mille AF Corse partiva dal fondo per una penalità in qualifica, ma Riccardo Agostini ha rimontato rapidamente fino alla quarta posizione. Al comando si trovava la n.59 Aston Martin Racing Spirit of Léman, guidata da Clément Mateu.
Incurva 2, Agostini ha toccato la Porsche n.85 Iron Dames di Célia Martin, spedendola in testacoda. Martin ha poi recuperato con una rimonta incisiva.
In LMP3, Paul Lanchère (n.17 CLX Motorsport) conduceva su Fabian Michel (n.11 Eurointernational), ma è stato sanzionato con un drive through per un contatto con la n.68 M Racing al via.
In LMP2 Pro/Am, Giorgio Roda era inizialmente in testa, ma è stato superato da Sergio Sette-Câmara (n.27 Nielsen Racing), autore di una rimonta dal fondo.
Incidenti, pioggia e bandiere gialle: la gara si accende
Il primo Full Course Yellow è stato dichiarato al giro 10 per rimuovere la McLaren n.23 United Autosports finita nella ghiaia.
Al restart, Smiechowski (n.43) è passato in testa superando Kaiser (n.25), mentre Filipe Albuquerque (n.24 Nielsen Racing) ha guadagnato la terza posizione.
Successivamente, un contatto tra la Ferrari n.86 GR Racing e la Mercedes-AMG n.63 Iron Lynx ha innescato un incidente che ha coinvolto anche Takeshi Kimura (n.57 Kessel) e Paul Lafargue (n.28 IDEC Sport). La gara è stata interrotta con bandiera rossa per liberare la pista.
Sorpassi e strategie: il confronto al vertice
Alla ripartenza, Jamie Chadwick (n.18 IDEC Sport) è balzata in testa dopo un pit stop rapidissimo, ma è stata superata da Oliver Gray (n.48 VDS Panis Racing).
Nel frattempo, in LMGT3, Célia Martin ha preso la leadership dopo i primi pit stop, davanti alla Corvette n.82 TF Sport guidata da Hiroshi Koizumi.
Rui Andrade ha poi preso il volante della Corvette TF Sport mantenendo il comando, ma è stato insidiato da Matteo Cressoni (n.60 Proton Porsche). Dopo una lunga lotta, Cressoni ha preso la testa prima di ricevere una penalità di 10 secondi per infrazione sotto FCY, restituendo così la prima posizione a TF Sport.
Ultime fasi: pioggia, colpi di scena e gloria finale
Con il ritorno della pioggia intensa, numerosi incidenti hanno rallentato la gara, tra cui l’uscita di pista della Oreca n.18 IDEC Sport (Juncadella), e la foratura della Ligier n.68 M Racing che ha disseminato detriti in pista, causando l’ingresso della Safety Car.
Con 50 minuti al termine, Charles Milesi prendeva il comando per Panis Racing, inseguito da Tom Dillmann (n.43 Inter Europol) e Theo Pourchaire (n.25 Algarve).
Un’ultima penalità per la n.9 Iron Lynx-Proton e un’uscita di pista della n.27 Nielsen Racing hanno portato ad altri FCY, culminando con l’incidente finale tra Dillmann e Fittipaldi (n.10 Vector Sport).
Con la pitlane chiusa, Milesi ha dovuto effettuare un rabbocco in extremis, ma è riuscito a rientrare con 5,7 secondi di vantaggio su Dillmann, mantenendo la leadership fino alla bandiera a scacchi.
Classifiche Finali – 4 Ore di Imola
🏆 LMP2 - Vittoria assoluta:
n.48 VDS Panis Racing Oreca-Gibson – Charles Milesi
2°: n.43 Inter Europol Competition – Tom Dillmann
3°: n.25 Algarve Pro Racing – Theo Pourchaire
🏆 LMP2 Pro/Am:
n.99 AO by TF – Louis Delétraz / PJ Hyett / Dane Cameron
2°: n.77 Proton Competition – Bent Viscaal
3°: n.20 Algarve Pro Racing – Alex Quinn
LMP3:
n.17 CLX Motorsport – Theodor Jensen
2°: n.31 Racing Spirit of Léman – Marius Fossard
3°: n.11 Eurointernational Ligier
🏆 LMGT3:
n.82 TF Sport Corvette Z06 LMGT3.R – Charlie Eastwood / Koizumi / Andrade
2°: n.51 AF Corse Ferrari – Conrad Laursen
3°: n.74 Kessel Racing Ferrari – Miguel Molina
Una giornata storica per Corvette e TF Sport
Con la vittoria della Corvette n.82, il marchio americano entra ufficialmente nell’albo d’oro della European Le Mans Series, segnando anche il ritorno al successo in GT per TF Sport dopo tre anni.
Un trionfo dal sapore speciale, reso ancora più significativo dal teatro della vittoria: ancora una volta Imola.
Foto di Fabio Casadei
Dati : fonte ELMS
Redazione Diogene
domenica 6 luglio 2025