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Il violinista Boris Belkin con l’orchestra Bruno Maderna diretti da Marco Boni

Venerdì 12 maggio ore 21,00, Teatro Diego Fabbri

Il violinista Boris Belkin con l’orchestra Bruno Maderna diretti da Marco Boni

Venerdi 12 maggio alle ore 21,00 Al Teatro Diego Fabbri in conclusione della rassegna organizzata da FORLIMUSICA, il direttore d’orchestra Marco Boni dirigerà l’Orchestra Bruno Maderna. Assieme a loro il violino solista Boris Belkin. Considerato il direttore italiano in carriera più rappresentativo per quanto riguarda la direzione del repertorio per orchestra da camera, Marco Boni vanta un’ampia esperienza internazionale, con un repertorio che dal barocco arriva fino al contemporaneo.

Oltre alle orchestre da camera, collabora regolarmente con orchestre sinfoniche, tra le quali quella del Comunale di Bologna che va avanti da oltre 10 anni. Boris Belkin ha iniziato lo studio del violino all’età di sei anni e ha fatto la sua prima apparizione pubblica a sette anni con Kirill Kondrašin. Ha studiato alla Scuola Centrale di Musica del Conservatorio di Mosca con Yankelevich, Glezarova e Andreevskij. Ancora studente si è esibito in tutta l’Unione Sovietica insieme alle più importanti orchestre nazionali e nel 1973 ha vinto il primo premio al Concorso Nazionale Sovietico per violinisti. Nel 1974 è emigrato in Occidente e da allora si è esibito in tutto il mondo con le maggiori orchestre e con i maggiori direttori.

BORIS BELKIN
Vincitore del Concorso nazionale per violinisti sovietici nel 1972, Boris Belkin svolge dal 1974 una brillante carriera internazionale sia solistica sia da camera che lo ha visto collaborare, tra gli altri, con direttori quali Mehta, Bernstein, Maazel, Aškenazi, Muti, Rattle, Temirkanov. Molte le tournée in tutto il mondo, dall’America latina all’Australia, e molte le incisioni discografiche insieme a prestigiosi solisti e direttori, che hanno conseguito importanti premi. Insegna alla Musikhoschschule di Maastricht.
Boris Belkin ha iniziato lo studio del violino all’età di sei anni e ha fatto la sua prima apparizione pubblica a sette anni con Kirill Kondrašin. Ha studiato alla Scuola Centrale di Musica del Conservatorio di Mosca con Yankelevich, Glezarova e Andreevskij. Ancora studente si è esibito in tutta l’Unione Sovietica insieme alle più importanti orchestre nazionali e nel 1973 ha vinto il primo premio al Concorso Nazionale Sovietico per violinisti. Nel 1974 è emigrato in Occidente e da allora si è esibito in tutto il mondo con le maggiori orchestre e con i maggiori direttori. Boris Belkin è apparso in molte produzioni televisive. Incide per etichette quali la Decca e la Denon. Nel 1997 Isaac Stern lo ha invitato a suonare con lui al Festival di Miyazaki. Boris Belkin si dedica anche al repertorio di musica da camera esibendosi con artisti quali Jurij Bashmet, Mischa Maisky e molti altri.
Dal 1986 tiene uno dei corsi di violino all’Accademia Musicale Chigiana di Siena.

MARCO BONI
Considerato il direttore italiano in carriera più rappresentativo per quanto riguarda la direzione del repertorio per orchestra da camera, Marco Boni vanta un’ampia esperienza internazionale, con un repertorio che dal barocco arriva fino al contemporaneo.
Nel 2012 è stato nominato Direttore Onorario dai membri della Royal Concertgebouw Orchestra, dopo avere svolto attività di Direttore Principale della Concertgebouw Chamber Orchestra per 18 anni.
Con la CCO ha effettuato numerose registrazioni discografiche, tra le quali l’interpretazione storica dei quartetti op. 95 di Beethoven e “La Morte e la Fanciulla di Schubert”, orchestrati da Gustav Mahler; con una votazione di 5 stelle il BBC Music Magazine ha commentato:
“Assolutamente le migliori registrazioni di questi brani attualmente reperibili per la stupefacente e precisa interpretazione di queste opere”. Sempre con la Concertgebouw Chamber ha effettuato numerosissimi tour in Europa e in Oriente, affiancato da solisti del calibro di
Mischa Maisky, Maria João Pires, Boris Belkin e Janine Jansen, dirigendo quest’ultima nel suo debutto presso la sala Concertgebouw ad Amsterdam in concerto con diretta radiofonica.
Marco Boni venne nominato Direttore Principale della CCO dopo il debutto nella prestigiosa sala da concerti olandese, in cui diresse il “Divertimento per Archi” di Béla Bartók, brano preparato nella residenza estiva di Sir Georg Solti – allievo dello stesso Bartók.
A seguito del debutto presso la Konzerthaus di Vienna alla testa della Wiener Kammerorchester, sono seguiti con la stessa tour in Italia ed in Spagna, creando una collaborazione che prevede tour e concerti nelle prossime stagioni.
Con la Scottish Chamber Orchestra ha effettuato un tour di grande successo in Italia con il violinista Giuliano Carmignola.
Violoncello solista e fondatore dei Virtuosi Italiani negli anni 80, ha diretto successivamente numerosi concerti del complesso in Italia, in Svizzera e presso il Festival di Turku in Finlandia; in quell’occasione ha inciso in “world premiere” i concerti di Nino Rota per pianoforte per la casa discografica Chandos.
Negli anni 80 ha inciso in qualità di violoncello solista “Le Quattro Stagioni di Vivaldi” per la Decca con i Filarmonici del Teatro Comunale di Bologna, diretti da Riccardo Chailly e Franco Gulli; 20 anni dopo è stato invitato dagli stessi Filarmonici a registrare il medesimo repertorio in qualità di direttore.
Nel 2016 ha diretto la City Chamber Orchestra of Hong Kong ed è stato prontamente invitato a collaborare nelle stagioni successive.
In Italia ha collaborato con numerose orchestre da camera: Orchestra da Camera di Mantova, Orchestra di Padova e del Veneto, Orchestra da Camera di Santa Cecilia, I Solisti della Scala, Orchestra della Toscana e I Solisti del Teatro Regio di Parma.
Recentemente ha ripreso la collaborazione con l’Orchestra da Camera di Mantova. Oltre alle orchestre da camera collabora regolarmente con orchestre sinfoniche, la collaborazione col Teatro Comunale di Bologna lo vede impegnato annualmente in produzioni sinfoniche
regolarmente da oltre 10 anni, quest’anno in tour con il solista Boris Belkin.
Da tre anni nominato direttore docente della orchestra della Scuola dell’Opera del Teatro Comunale di Bologna, TCBO Youth Orchestra con la quale si è esibito in prestigiose stagioni concertistiche italiane.
Docente di Direzione d’Orchestra presso la Accademia Pianistica di Imola “Incontri col Maestro” dall’anno 2010.

Biglietteria: intero € 15.00 – riduzioni € 13,00 (Over 65, Soci FAI e Abbonati Teatro Diego Fabbri) - € 5,00 (Accompagnatore minori di 16 anni e Tesserati Amici della Musica) - € 3,00 (Tesserati OTTAVINI) -  ingresso gratuito per Tesserati Ambasciatori e minori di 16 anni. Informazioni e prenotazioni: 0543/1713530 – 339/7097952 – 347/9458012 – info@teatrodelleforchette.it. Per informazioni, prenotazioni e prevendita dal lunedì al venerdì dalle 15,00 alle 18,00 presso Teatro delle Forchette APS -  via Antonio Vivaldi, 22.


Redazione Diogene

mercoledì 10 maggio 2023

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