Una “Monza” per la 499P
Il resto per una volta, davvero non conta.
Sarà una cornice di pubblico inattesa, quella che attenderà la Ferrari 499P domenica dagli spalti dell’autodromo nazionale di Monza in occasione della 6 Ore, quinta prova del campionato mondiale WEC 2023. Pubblico stimato in oltre 80.000 presenze, stando ai tagliandi staccati fino a pochi giorni fa.
Qualcosa di realmente inaspettato alla vigilia del campionato in termini d numeri, certamente favorito dalla splendida vittoria di Pier Guidi, Calado e Giovinazzi a bordo della loro 499Pnell’ultima Le Mans del centenario. Una vittoria bella e prorompente, come lo sono le linee della biposto di Maranello.
Una 6 Ore monzese che quindi si attesta su un’elevata aspettativa generale, sia da parte del pubblico che degli addetti ai lavori.
Già perché, il doppio punteggio che assegnava la gara di durata più famosa al mondo, oltre che a regalare agli uomini di Antonello Coletta un immenso prestigio, 50 anni dopo l’ultima apparizione della Rossa a Le Mans nella categoria valevole per la vittoria assoluta, ha rimesso in gioco le ambizioni iridate del marchio del Cavallino rampante in entrambe le classifiche:costruttori e piloti.
18 sono le lunghezze che dividono Ferrari da Toyota, 25 quelle tra Buemi,Hirakawa e Hartley dai loro più immediati inseguitori. L’equipaggio della 499P numero 51 composto appunto da Pier Guidi, Calado e Giovinazzi.
Un andamento virtuoso innescatosi a Maranello, possibilmente da confermare proprio qui in Italia, sotto gli occhi di un pubblico amico alla vigilia di una prova che sembra valere quindi molto di più delle mere apparenze legate a tifo e folklore. Dovesse la Ferrari ripetersi sul circuito brianzolo, confermando quell’inversione di tendenza che ha cercato di costruire(riuscendoci) fino a oggi, anche la classifica del campionato WEC oltre a Le Mans “rischierebbe” di raccontare una storia diversa, con obbiettivi difficilmente immaginabili a inizio stagione, a cominciare da quella pole di Sebring, ottenuta a marzo da Antonio Fuoco per arrivare all’ oggi, e una Monza che attende la 499P sotto la lente d’ingrandimento di chi,suo malgrado, è diventato protagonista della serie nel volgere di pochi mesi.
Comunque vada quindi, non sarà la solita 6 Ore, per un appuntamento assolutamente da non perdere, grazie ai mille e uno motivi che attendono di essere svelati domenica prossima, fino al termine della gara.
Una “Monza” per la 499P.
Il resto per una volta, davvero non conta.
Foto di Pino Colacicco
Emiliano Tozzi
giovedì 6 luglio 2023