C’è chi ama la montagna per le cime innevate, chi per i rifugi con la polenta fumante, e poi ci sono quelli che, quando vedono un ruscello, ci infilano i piedi con l’entusiasmo di un bambino davanti a una pozzanghera.
A dire il vero, io appartengo a tutte queste categorie. E se parliamo degli Appennini che circondano "Mamma Romagna”, è difficile darsi un limite. Ebbene sì: la Romagna non è solo mare e sagre di paese. Anche se fondamentali per la nostra identità, c’è un’altra anima più lenta, che ci guarda da sempre: quella dell’Appennino. Un luogo per chi ama svegliarsi presto, affrontare una salita e farsi ricompensare da panorami che tolgono il fiato.