Proprio così. Vi racconto una storia. O meglio, una favola. Ti chiami Forlì e a fine ottobre ’23 giochi in casa contro il Corticella, che rimane in dieci dopo mezz’ora. Una gara in discesa, ma il campo dice altro. A raffigurare la personalità esagerata della squadra ospite, nonostante l’inferiorità numerica.
“Domani perdiamo 3-1.” Dialoghi di una vigilia che il direttore sportivo Protti immagina difficile e il presidente Cappelli no. “Avevi ragione, avevi previsto sarebbe finita così. Non ci credevo.”