Ryanair pronta a sbarcare in Romagna: addio alle tasse comunali e nuovi voli da Forlì e Rimini
La compagnia irlandese punta a far crescere il traffico negli scali minori, mentre Forlì potrebbe diventare aeroporto di riferimento per Ravenna
Ryanair ha messo gli occhi sugli aeroporti dell’Emilia-Romagna: la compagnia è pronta a far decollare nuove rotte da Forlì, Parma e Rimini non appena verrà abolita la tassa comunale sugli scali minori. Nel frattempo, il consigliere comunale di Ravenna propone di valorizzare l’aeroporto “Ridolfi” come scalo di riferimento per tutta la Romagna, collegando meglio Ravenna, Cervia e Milano Marittima.
L’incontro tra il presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, e i vertici di Ryanair ha confermato l’interesse della compagnia a espandere la propria presenza sugli scali minori regionali. La proposta della Regione di abolire la cosiddetta council tax sugli aeroporti di Forlì, Parma e Rimini potrebbe portare immediati benefici: più voli, maggiore traffico passeggeri e ricadute positive per il turismo e l’occupazione.
Ryanair ha ribadito la volontà di reagire rapidamente qualora la tassa venisse eliminata, stimolando il traffico e rafforzando i collegamenti con altre destinazioni italiane ed europee. La mossa segue il modello già adottato nelle Marche, dove la rimozione del tributo ha incentivato l’aumento dei passeggeri.
Parallelamente, a Forlì si propone di rilanciare l’aeroporto “Ridolfi” ribattezzandolo come scalo di Forlì-Ravenna, per valorizzare le destinazioni turistiche della Romagna. Il consigliere comunale Gianfranco Spadoni sottolinea come sia necessario intervenire sulle infrastrutture viarie, in particolare la Ravegnana e la Cervese, per garantire collegamenti rapidi con Ravenna, Cervia e Milano Marittima. L’obiettivo è integrare l’aeroporto nel sistema turistico romagnolo, migliorando l’offerta per i visitatori e sostenendo lo sviluppo economico locale.
Il progetto punta quindi a combinare agevolazioni fiscali e potenziamento infrastrutturale per trasformare gli scali minori in motori di crescita, senza sostituire la centralità di Bologna, ma rafforzando l’intero sistema aeroportuale regionale. La sfida è ora rendere operativa la proposta e creare collegamenti concreti tra gli aeroporti e le destinazioni turistiche più strategiche della Romagna.
Emanuele Bandini
lunedì 1 dicembre 2025