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Il Natale 2025 in Romagna non si concentra in un solo luogo, ma si diffonde come una mappa luminosa da attraversare. Piazze storiche e lungomari, centri d’arte e borghi diventano tappe di un unico racconto fatto di installazioni immersive, parole sospese, scenografie urbane e scelte attente all’ambiente. Ogni città interpreta la festa con un segno distintivo, ma tutte condividono la stessa tensione: trasformare la luce in esperienza e il Natale in un viaggio.

Il Cesenate si prepara al Natale con Confcommercio in prima linea a cantare vittoria: inflazione sotto controllo, occupazione ai massimi e tredicesime in arrivo. Tutto bene, verrebbe da dire, se non fosse che la spesa reale delle famiglie tra il 2019 e il 2025 è aumentata di appena 0,8%, e i regali rimangono sostanzialmente invariati.

C’è aria di Natale a Bertinoro e, quest’anno, il weekend dell’Immacolata non si limita a scaldare l’atmosfera: la festa raddoppia. Due giornate piene di luci, profumi e sorprese che invitano a passeggiare, curiosare e godersi ogni angolo del centro storico.

Quella che state per leggere è una bella storia, che ci parla di solidarietà, generosità e stima. I protagonisti sono Giovanni Alberio, che vive a Gavirate, paese lombardo di cui in passato è stato anche sindaco, e la cooperativa sociale Salvagente di Forlì, che si occupa di sostegno e aiuto allo studio per adolescenti.

Il clima natalizio debutterà con l’apertura della pista di pattinaggio ellittica in Piazza Saffi, affiancata dalla tradizionale giostrina dei cavalli e dalla Fiera di Natale, dove le casette in legno porteranno artigianato, decorazioni e sapori tipici. Da sabato 30 novembre anche le luminarie vestiranno la città, illuminando 32 strade con un totale di circa 300 strutture luminose. Torneranno inoltre i Giardini di Luce nei Giardini Pubblici, quest’anno arricchiti da due nuove installazioni dinamiche che andranno ad affiancare quelle già apprezzate nel 2024.

In Romagna il Natale si accende con luminarie, mercatini, villaggi tematici e atmosfere che mescolano tradizione, musica e artigianato.

In centro storico al civico 87 di corso Mazzini (ex ottica Stradaioli) si sono riaccese le vetrine per la vendita dei manufatti realizzati dal laboratorio di cucito “A-MANO”.

Le nostre proposte natalizie sono frutto di sodalizi con eccellenze come Pasticceria Flamigni, realtà che garantisce l'alta artigianalità dei suoi dolci dal 1930; Gardini Cioccolato, pluripremiata azienda romagnola conosciuta a livello internazionale per la qualità delle sue praline; e Alce Nero, famosa per prodotti biologici all'insegna del benessere e della sostenibilità. 

La Fiera di Forlì apre le porte al Natale con la seconda edizione di un evento che promette di regalare emozioni e momenti unici. Sabato 22 e domenica 23 novembre, dalle ore 9:30 alle 19:30, l'appuntamento è con “Winter Christmas”, la manifestazione che trasformerà la fiera in un magico villaggio delle feste, dove trovare ispirazione per i regali, gustare prodotti tipici e divertirsi con tutta la famiglia.

Eccoci qua arrivati a pochi giorni da Natale; c’è bisogno di colore, di green di verde per colorare le nostre tavole, e dare un po’ di clorofilla e ossigeno al nostro organismo in vista di cene e pranzi luculliani.  Ecco qua una ricetta semplice, veloce e sfiziosa che piacerà a tutti, grandi e piccini

Anche quest’anno è possibile ammirare il Presepe animato allestito nella chiesa di Vecchiazzano-Forlì, tappa fondamentale dei Presepi della nostra Regione, visitato da migliaia di persone che giungono anche da fuori provincia. Un programma computerizzato regola l’animazione delle scene, sincronizzando centinaia di motori elettrici, timer, pistoni ad aria compressa, montacarichi e pannelli girevoli anche di grandi dimensioni, sincronizzando circa 40 statue animate da oltre 100 motori elettrici.  

Se siete alla ricerca di un dono speciale da mettere sotto l’albero, vi invitiamo prendere in considerazione un libro e a scoprire “Giovanni dalle Bande Nere. Il Gran Diavolo da Forlì”, un avvincente racconto sulla vita di uno dei più affascinanti protagonisti del Rinascimento italiano. Scritto da Marco Viroli, il libro getta nuova luce sulla figura di Giovanni de’ Medici, meglio noto come Giovanni dalle Bande Nere, figlio di Caterina Sforza, un condottiero leggendario che ha lasciato un segno indelebile nella storia del nostro Paese.