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Il Motomondiale fa tappa ad Assen per il decimo appuntamento stagionale. Il leggendario TT Circuit, uno dei tracciati più iconici e tecnici del calendario, è pronto ad accogliere la MotoGP. Storico e velocissimo, Assen ha ospitato tutte le edizioni del Campionato del Mondo sin dal 1949, fatta eccezione per il solo 2020.

Torna uno degli appuntamenti più attesi dell’anno per tutti i Ducatisti: il Gran Premio d’Italia Brembo sul tracciato dell’Autodromo Internazionale del Mugello. La nona gara del campionato 2025 promette spettacolo, emozioni e un pubblico infuocato pronto a sostenere i propri beniamini in rosso.

La giusta lettura del Gp di Spagna è racchiusa nei primi tre giri. Non serve altro. Altro che descriva lo stato dell’arte di un campionato i cui temi di dibattito sono legati all’ambito Ducati. A chi “fa e disfa” se non a piacimento, almeno con presunta cognizione di causa. Tra team ufficiali e team satelliti.

La vittoria di Alex Marquez nel Gran Premio di Spagna apre la via a diverse possibili considerazioni e a un nuovo ipotetico scenario. Che il primo successo in carriera di “Mister P2” (il soprannome affibbiatogli dopo sette secondi posti consecutivi in questo avvio di stagione) in MotoGp sarebbe arrivato in questo modo, non era certamente un facile ticket alla Snai, per una vincita altrettanto certa. Vero è che moralmente (dopo tre vittorie ottenute nella scorsa stagione dal fratello maggiore), questo primo alloro conseguito da Alex per i colori del Team Gresini gestito da Nadia Padovani ha un’importanza molteplice.

Come avrebbe detto Benjamin Franklin, guardandovi col suo bel faccione pienotto da una banconota da 100 dollari: “A questo mondo non vi è nulla di certo, tranne la morte e le tasse”. E fino a domenica pareva poter essere così anche in MotoGp, alla voce “Capitan America Marc Marquez”. Cinque vittorie su cinque da inizio stagione, sette volte vincitore ad Austin, tra Sprint Race e Gp la domenica. Insomma, un “bel fischiare” da perfetto cow boy texano.

Da Borgo Panigale a Noale, per quell’uno che vale.

È dove emigrerà il numero uno il prossimo anno, appresso a Martin e il suo titolo iridato appena conquistato.

Elegia di un fallimento?

Dopo la drammatica e tragica alluvione che a colpito Valencia le scorse settiman, l'atto finale del mondiale MotoGP 2024 è stato spostato sul circuito di Montmelò a Barcellona. Il GP Solidarietà, così è stato giustamente chiamato.

In mattinata inaugurazione di una installazione dedicata al Premio Compasso d’Oro. Nel paddock, il ricordo di Luca Salvadori. Sole e caldo riportano piena normalità per pubblico in autodromo, viabilità e parcheggi.

Peccato.

Già.

Peccato.

Pecco Bagnaia sfoggia un casco speciale per il Gran Premio dell'Emilia Romagna, round numero 14 del Motomondiale.

Enea Bastianini, al termine di uno spettacolare finale, regala la centesima vittoria in MotoGp alla Ducati e il titolo nel campionato Costruttori. 

Nelle qualifiche della MotoGp del Gran Premio Emilia Romagna domina l'alfiere della Ducati.